
Elettori temporaneamente all'estero - Elettori AIRE
- Voto per corrispondenza di elettori temporaneamente all'estero per almeno 3 mesi per motivi di studio, lavoro, cure e servizio civile
- Voto in Italia di elettori residenti all'estero iscritti nell'anagrafe italiani residenti all’estero (AIRE)
Voto per corrispondenza di elettori all'estero per almeno 3 mesi per motivi di studio, lavoro o cure
Gli elettori (ed i loro familiari conviventi) che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi (in cui cade la votazione) possono chiedere di votare per corrispondenza all'estero.
Tali elettori dovranno formulare al Comune d'iscrizione un'espressa opzione per il voto all'estero, che deve pervenire entro e non oltre l'11 maggio 2022.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera o su apposito modulo deve contenere:
- copia di un documento d'identità valido dell'elettore;
- l'indicazione dell'Ufficio consolare competente per territorio;
- una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l'ammissione al voto per corrispondenza (cioè che ci si trova - per motivi di lavoro, studio o cure mediche - per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
Modulo a cura del Ministero dell'Interno in formato pdf
Inoltre si precisa che:
- l'opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (cioè, in questo caso, per le consultazioni referendarie del 12 giugno 2022);
- per i familiari conviventi dei temporaneamente all'estero aventi diritto al voto per corrispondenza la legge non richiede il periodo previsto di tre mesi di temporanea residenza all'estero;
- può presentare opzione di voto per corrispondenza come elettore temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio e cure mediche sia chi risulta come residente all'estero nel territorio di altra sede consolare, sia chi svolge il servizio civile all'estero;
- l'opzione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
È possibile la revoca della medesima opzione entro lo stesso termine (11 maggio 2022).
Approfondimenti sul sito del Ministero dell'Interno
Il modulo, con il documento di identità allegato, deve essere presentato al proprio Comune di residenza per posta, oppure e-mail, pec o fatto pervenire a mano anche da persona diversa dall'interessato:
- Comune di Cantagallo, Vaiano e Vernio - ufficio elettorale
- Comune di Carmignano - ufficio elettorale
- Comune di Montemurlo - ufficio elettorale
- Comune di Poggio a Caiano - ufficio elettorale
- Comune di Prato - recapiti ufficio elettorale
Voto per corrispondenza di elettori all'estero iscritti nell'anagrafe italiani residenti all'estero (AIRE)
Gli elettori residenti all'estero possono votare per corrispondenza.
Gli stessi elettori possono, in alternativa, scegliere di votare in Italia presentando, entro il 17 aprile 2022, all'ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell'elettore il modulo allegato.
Modulo a cura del Ministero dell'Interno in formato .pdf (35 KB)
L'opzione può essere revocata con le stesse modalità.
Recapiti dei Comuni
- Comune di Cantagallo, Vaiano e Vernio - ufficio elettorale
- Comune di Carmignano - ufficio elettorale
- Comune di Montemurlo - ufficio elettorale
- Comune di Poggio a Caiano - ufficio elettorale
- Comune di Prato - recapiti ufficio elettorale